Le emissioni di gas serra si sono nuovamente impennate nel 2023

La concentrazione di CO2 in atmosfera è adesso superiore a più del 50% rispetto ai livelli preindustriali

I livelli dei tre più importanti gas serra emessi dalle attività umane – anidride carbonica (CO2), metano e protossido di azoto – hanno continuato la loro ascesa costante durante il 2023, secondo la statunitense. National Oceanic and Atmospheric Administration

Mentre l’aumento dei tre gas che intrappolano il calore registrato nei campioni d’aria nel 2023 non era stato così alto come i salti record osservati negli ultimi anni; tuttavia, questi sono in linea con i forti aumenti osservati negli ultimi dieci anni.

La concentrazione superficiale globale di CO2 media in tutti i 12 mesi del 2023 è stata di 419,3 parti per milione (ppm), con un aumento di 2,8 ppm durante l’anno. Questo è stato il dodicesimo anno consecutivo in cui la CO2 è aumentata di oltre 2 ppm, che estende il tasso più elevato di aumento di CO2 durante i 65 anni di monitoraggio. Tre anni consecutivi di crescita della CO2 di 2 ppm o più non erano stati osservati nei record di monitoraggio della NOAA prima del 2014. La CO2 atmosferica è ora più del 50% superiore ai livelli preindustriali.

 

L’aumento del 2023 è il terzo più grande negli ultimi dieci anni, probabilmente a causa di un continuo aumento delle emissioni di CO2 dei combustibili fossili, accoppiato con un aumento delle emissioni per incendio forse a causa della transizione da La Nina a El Nino.

Il metano in atmosfera, meno abbondante della CO2 ma più potente nel trattenere il calore, è salito a una media di 1922,6 parti per miliardo (ppb). L’aumento del metano del 2023 rispetto al 2022 è stato di 10,9 ppb, inferiore ai tassi di crescita record osservati nel 2020 (15,2 ppb), 2021 (18 ppb) e 2022 (13,2 ppb), ma ancora il quinto più alto da quando è iniziata la nuova crescita del metano nel 2007. I livelli di metano nell’atmosfera sono ora più del 160% superiori al loro livello rispetto al periodo preindustriale.

Nel 2023, i livelli di protossido d’azoto, il terzo gas serra emesso dall’uomo, sono saliti da 1 ppb a 336,7 ppb. I due anni di crescita più elevata dal 2000 si sono verificati nel 2020 (1,3 ppb) e 2021 (1,3 ppb). L’aumento del protossido di azoto in atmosfera negli ultimi decenni è dovuto principalmente all’uso di fertilizzanti azotati e letame causa dell’espansione e dell’intensificazione dell’agricoltura. Le concentrazioni di protossido di azoto sono superiori del 25% rispetto al livello preindustriale di 270 ppb.

Di gran lunga il contributo più importante al cambiamento climatico è la CO2, che viene emessa principalmente dalla combustione di combustibili fossili. L’inquinamento da CO2 causato dall’uomo è aumentato da 10,9 miliardi di tonnellate all’anno negli anni ’60 – quando iniziarono le misurazioni all’Osservatorio Mauna Loa alle Hawaii – a circa 36,6 miliardi di tonnellate all’anno nel 2023, stabilendo un nuovo record.

La quantità di CO2 nell’atmosfera oggi è paragonabile a quella presente circa 4.3 milioni di anni fa durante l’epoca del medio Pliocene, quando il livello del mare era circa 75 piedi più in alto di oggi, e la temperatura media era 7 gradi Fahrenheit più alta rispetto al periodo preindustriali, e grandi foreste occupavano le aree dell’Artico che ora sono tundra.

Circa la metà delle emissioni di CO2 da combustibili fossili fino ad oggi sono state assorbite sulla superficie terrestre, suddivise approssimativamente in parti uguali tra oceani ed ecosistemi terrestri, comprese praterie e foreste. La CO2 assorbita dagli oceani del mondo contribuisce all’acidificazione degli oceani, e sta causando un cambiamento fondamentale nella chimica degli oceani, con impatti sulla vita marina e sulle persone che dipendono da essi. Gli oceani hanno anche assorbito circa il 90% del calore in eccesso intrappolato nell’atmosfera dai gas serra.

(Adattato dai materiali forniti dalla NOAA, 6 aprile 2024)

 

Traduzione a cura di Bruno Buonomo

Fonte    https://climateandcapitalism.com/2024/04/05/greenhouse-gases-continued-steady-climb-in-2023/

 

 

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